Eppure continuiamo…
AVVISO!
In seguito al DPCM del 24 ottobre 2020 sono state sospese diverse attività che implicano un rischio di assembramento.
Anche i gruppi di autoaiuto paiono rientrare tra queste attività.
Per questo ci vediamo costretti a sospendere i gruppi già programmati 
MA! Noi non ci fermiamo!!
Non ci fermiamo perchè sappiamo quanto sono importanti il confronto e il supporto di chi, come noi, ha intrapreso o vuole intraprendere il percorso bariatrico.
E di quanto sono importanti anche le “lavate di capo” da parte dei nostri “colleghi”.
Ecco cosa faremo:
• 
attività motoria chiacchierina, nel rispetto delle norme di sicurezza. 
L’attività motoria all’aperto, nel rispetto delle norme di sicurezza, resta consentita perché è benefica per la salute e rafforza il sistema immunitario.
E allora noi ci troveremo per camminare e parlare!
• 
incontri online moderati dallo psicologo su temi definiti a priori 
Quindi:
L’appuntamento di sabato mattina, quello di autoaiuto moderato da psicologo, é convertito in una camminata chiacchierina di autoaiuto adatta a tutti.
Sarà un modo nuovo per trovarci e per confrontarci.
Stiamo studiando il percorso.
A breve tutte le info!
Naturalmente faremo le camminate rispettando le misure di prevenzione, e con tanto buonsenso!
Con questa emergenza abbiamo dovuto modificare alcuni comportamenti durante le camminate e dovremo continuare a farlo, per il bene di tutti:
mantenere la distanza di sicurezza di 2 m
e, se lo sforzo fisico ce lo permette, indossare la mascherina. 
Alcune regole possono risultare in contrasto con lo spirito di fratellanza che accomuna le camminate e gli escursionisti, ma ci sono momenti in cui bisogna stabilire delle priorità, e per proteggere la salute e la vita diventa giusto anche non condividere bevande e alimenti.
In certe occasioni anche alcuni aspetti economici ed ecologici possono finire in secondo piano, e quindi anche la condivisione dell’auto (il cosiddetto “car-sharing”) è fortemente sconsigliata.
Ma non disperiamo! Tutte queste misure servono per riuscire a gestire un’emergenza e superarla minimizzando i danni.
E quando sarà solo un ricordo del passato, potremo riprendere tutte quelle pratiche di condivisione che ci rendono Umani, guardandoci nuovamente in faccia.
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